Tower Bridge è uno dei ponti più famosi al mondo, situato nel cuore di Londra, sulla riva sud del Tamigi. Costruito nel 1886, il ponte è noto per le sue due torri in stile neo-gotico e il ponte levatoio che si apre per permettere il passaggio delle navi e delle imbarcazioni.
Tower Bridge (in italiano, “Ponte della Torre”) è un ponte mobile di Londra, situato sul fiume Tamigi. Considerato uno dei simboli della capitale inglese, collega i borghi di Southwark e di Tower Hamlets, nei pressi della Torre di Londra.
Indice
Storia del Tower Bridge
Il Tower Bridge è un ponte relativamente recente, poiché la sua costruzione iniziò nel 1886 e fu completata nel 1894.
A partire dalla seconda metà del XX secolo il Tower Bridge ha cominciato a riscuotere un successo internazionale, diventando uno dei principali simboli di Londra, preceduto soltanto dal Big Ben e affiancato da Trafalgar Square e dal London Eye.
Proprio per la sua notorietà, spesso nel linguaggio comune si tende a confonderlo con il vicino London Bridge, che invece è un ponte a sé stante posto a monte e sebbene le due strutture abbiano storie e architettura decisamente differenti.
Il progetto di un ponte apribile come ultimo elemento architettonico fra Londra e il mare (non del Tamigi), cominciò nel 1886 quando l’intensificazione e lo sviluppo del traffico urbano sia terrestre che fluviale rese necessaria la realizzazione di un ulteriore ponte che affiancasse il vicino London Bridge.
Furono in parecchi ad avanzare ipotesi sulla costruzione di un ponte fisso come gli altri tuttavia ciò avrebbe comportato l’isolamento delle navi più grandi dal centro di scambi fra il London Bridge e la Torre di Londra.
Nel 1876, circa dieci anni prima dell’inizio dei lavori, fu istituita una commissione con il nome di Special Bridge or Subway Committee allo scopo di trovare una soluzione di comune accordo. Alla fine, dopo una riunione presieduta da Albert Joseph Altman, si decise di dare a un qualunque architetto la possibilità di progettare un ponte adatto a risolvere il problema. Nonostante fossero stati inviati oltre cinquanta bozzetti, la commissione non si decise fino al 1884 quando approvò il progetto dell’architetto Horace Jones, che inoltre era anche uno dei giudici città.
Costruzione del ponte
Alcuni registri dell’epoca testimoniano che la prima pietra fu posata in data 21 giugno 1886 dal Principe di Galles (il futuro re Edoardo VII). Per la realizzazione della struttura furono impiegati quasi otto anni e il lavoro di 432 operai, mentre E. W. Cruttwell fu l’ingegnere responsabile della direzione dei lavori.
Due massicci basamenti da più di 70 000 tonnellate di cemento ciascuno, vennero spinti giù nel letto del fiume per creare le fondamenta della struttura portante in acciaio.
Horace Jones morì nel 1887 prima della fine dei lavori tuttavia colui che mandò avanti il progetto fu George D. Stevenson. Egli fu autore di una variante al progetto ridisegnando i prospetti delle facciate delle torri in un neogotico-vittoriano più ornato, anziché l’originario rivestimento in mattoni previsto da Jones. Questa modifica estetica contribuì a rendere il Tower Bridge un distinto punto di riferimento, armonizzandolo anche con lo stile della vicina Torre di Londra, anche se determinò un costo di circa £ 100.000.000.
Inaugurazione del Ponte della Torre
Il ponte venne ultimato agli inizi del giugno 1894 e la sua apertura al pubblico risale al 30 dello stesso mese, con una cerimonia di inaugurazione ufficiale presieduta dal Principe di Galles e futuro re Edoardo VII e la moglie Alessandra di Danimarca.
Il ponte collegava l’Iron Gate, sulla riva settentrionale del fiume, con Horselydown Lane a sud, uno sbocco oggi noto con i nomi Tower Bridge e Tower Bridge Road. Fino a prima dell’apertura di questo ponte mobile, Tower Subway – 400 metri circa a ovest – era la maniera più breve per attraversare il fiume da Tower Hill fino al distretto di Southwark.
Aperto nel 1870-1871, Tower Subway era la prima ferrovia sotterranea al mondo, ma fu chiusa dopo soli tre mesi di servizio e riaprì in seguito dopo una ristrutturazione che la rese un sottopassaggio pedonale. Con l’inaugurazione del Tower Bridge, in meno di un anno la maggior parte degli utenti di Tower Subway preferì spostarsi di qua e di là dal fiume adoperando le corsie sul ponte in superficie, anche perché non c’era bisogno di pagare un pedaggio per usufruirne. Avendo perso quasi tutti gli introiti, il tunnel sotterraneo fu chiuso nel 1898 lasciando il posto al Tower Bridge.
Caratteristiche del ponte
Il Tower Bridge è oggi uno dei cinque ponti della capitale inglese passato sotto la proprietà e gestione della City Bridge Trust, un’associazione di beneficenza. Questo è l’unico dei ponti sotto la supervisione della CBT a non collegare la City alla riva di Southwark, dato che il ponte ha un’estremità posta sul distretto di Tower Hamlets.
Quest’opera di ingegneria vittoriana divenne in breve uno dei simboli della capitale britannica. L’ingegnere Sir John Wolfe Barry, collaboratore di Horace Jones, ebbe l’interessante idea di far sostenere a due torri il peso delle sue rampe del ponte una volta aperte, nonché di fornire un ulteriore sostegno con dei perni ancorati a esse. A Jones piacque molto quest’ultima deviazione dal progetto originale e così poterono entrambi dare inizio ai preparativi. Le sue torri, con le guglie e le passerelle di collegamento, sostengono il meccanismo che solleva il ponte durante il passaggio di grandi navi e in occasioni speciali.
Il ponte ospita The Tower Bridge Exhibition, un museo che ne illustra la storia attraverso percorsi interattivi; si può vedere da vicino anche il motore a vapore che costituì la fonte di energia del meccanismo fino al 1976, quando il sistema venne elettrificato. Il passaggio coperto, aperto al pubblico, offre una notevole vista sul fiume Tamigi.
Quando fu eretto, il ponte era alto 40 metri e largo 60. Nel suo periodo di massimo splendore veniva aperto fino a cinque volte al giorno.
Grazie a moderne tecnologie riesce ad aprirsi in soli 90 secondi (un minuto e mezzo), e fa passare le navi fino al ponte adiacente, il London Bridge. Si tratta di un ponte costituito da due torri che sono collegate in cima da due passerelle pedonali coperte, che hanno anche la funzione di aiutare la struttura nel suo insieme a resistere alla forte sollecitazione dovuta alle forze orizzontali causate dal sollevamento del ponte. I perni che consentono il movimento rapido e preciso del ponte si trovano in ognuna delle due torri, ciascuno è adatta a sollevare una parte del ponte.
Ci sono quasi 300 gradini per raggiungere la cima delle torri anche se vi si può giungere per mezzo di un ascensore.
Il ponte è lungo circa 244 metri (800 piedi) con due torri ciascuna di altezza pari a 65 metri (213 piedi), costruite su dei pilastri. Il meccanismo che rende possibile il sollevamento del ponte fa in modo che le due piattaforme si aprano a formare un angolo di 83° per consentire al traffico fluviale di oltrepassare il ponte.
Le due campate laterali sono dei veri e propri ponti sospesi, ciascuna lunga 82 metri (270 piedi), con le aste di sospensione ancorate sia ai piedritti che attraverso aste contenute all’interno delle passerelle superiori del ponte. Tali passerelle pedonali raggiungono i 44 metri (143 piedi) di altezza dal livello del fiume quando c’è l’alta marea.
Traffico stradale
Il Tower Bridge resta ancora oggi una delle arterie principali della capitale londinese. Secondo una recente statistica, è stato calcolato che ogni giorno il ponte è attraversato da circa 40’000 persone.
Data la frequenza con cui tale ponte è sfruttato dai londinesi e dai turisti, il governo londinese ha deciso di porre delle rigide limitazioni al fine di preservare l’integrità di tutta la struttura. È così che non si può violare il limite dei 32 km orari a bordo di un veicolo (20 miglia orarie) ed è vietato attraversare con un mezzo pesante più di 18 tonnellate.
I sistemi di sicurezza (ovvero delle telecamere) consentono di monitorare la velocità del traffico e di spedire delle multe ai trasgressori dei limiti grazie ad un sofisticato sistema di riconoscimento delle targhe dei veicoli. Dei sensori sparsi lungo il ponte servono a calcolare alla buona il peso dei mezzi.
Traffico fluviale
È stato stimato che il ponte si sollevi all’incirca 1000 volte all’anno, anche se negli ultimi tempi il traffico fluviale si è notevolmente ridotto. Si è anche diffusa la voce che si è fortunati a vedere il Tower Bridge aperto.
Nel 2000 vennero installati diversi sistemi all’avanguardia per far sollevare il ponte mobile anche a distanza. Tuttavia, questo metodo si è rivelato piuttosto inaffidabile, poiché il segnale poteva essere facilmente disturbato, intercettato o messo alla prova dal maltempo, causando chiusure o aperture inaspettate o incomplete, come accaduto nel 2005. Questi sistemi sono stati poi sostituiti.
Tower Bridge, orari di apertura e biglietti
Gli orari di apertura del Tower Bridge variano a seconda della stagione:
- Da aprile a settembre: dalle 9:30 alle 21:00;
- Da ottobre a marzo: dalle 9:30 alle 18:00.
I visitatori possono esplorare il ponte e visitare l’interno delle torri, dove si può ammirare una mostra interattiva sulla storia e la costruzione del ponte. Inoltre, c’è una terrazza panoramica che offre una vista mozzafiato sulla città.
I prezzi per l’ingresso al Tower Bridge variano a seconda del tipo di biglietto che si desidera acquistare. Per i biglietti standard, il prezzo per gli adulti è di £9,00, mentre per i bambini (dai 5 ai 15 anni) il prezzo è di £4,00. Sono disponibili anche biglietti per famiglie e gruppi scolastici a prezzi scontati.
Per raggiungere il Tower Bridge, si può prendere la metropolitana e scendere alla fermata Tower Hill. Il ponte si trova a pochi minuti a piedi dalla fermata. In alternativa, si può prendere un autobus e scendere alla fermata Tower Bridge Road.
Inoltre, è possibile prenotare visite guidate per esplorare il ponte e imparare di più sulla sua storia e la sua costruzione. Le visite guidate sono disponibili in inglese e in altre lingue e durano circa 45 minuti.
In sintesi, il Tower Bridge è una destinazione imperdibile per chi visita Londra. Con la sua storia unica e la vista mozzafiato, offre un’esperienza indimenticabile per tutti i visitatori.
Fonte: Wikipedia